Cammino di Santiago – Le foglie dell’eucalipto
Un alieno vegetale. Ad importare gli eucalipti in Galizia ci pensò Francisco Franco, che fra l’altro era proprio di qui, essendo nato a Ferrol. La campagna era povera e quel gigante vegetale a crescita rapida prometteva decorosi guadagni. In fondo gli serviva solo tanta acqua, ma quella in Galizia non manca. Del resto anche Mussolini lo importò in Italia, come supporto alla bonifica delle Paludi pontine.
È un albero strano, pieno di sorprese. Sopravvive agli incendi: cede al fuoco la corteccia che si stacca. E poi i rami. Se non basta immola la superficie del tronco, certo di sopravvivere perché – sotto – ci sono gemme dormienti in grado di resuscitarlo.
E infine un’altra curiosità: in alcune varietà le piante giovani hanno larghe foglie grigioverdi, perché hanno bisogno di fotosintesi potenziata per crescere. Da adulti le foglie sono invece strette e lunghe, per opporre poca resistenza al vento, che potrebbe creare problemi di stabilità a questi colossi. Così capita che nelle età intermedie l’eucalipto abbia contemporaneamente due tipi di toglie, come i bambini che sostituiscono i dentini da latte. L’ennesima stranezza di un alieno vegetale in Galizia
Partiamo da una pianta per capire che tutto può essere utile nel creare un grande supporto alla nostra vita, tu che pianta scegli?