Cambiare lavoro può essere una sfida appassionante, che ti spinge a lasciare ciò che conosci per avventurarti in nuovi territori. Prima di dare una svolta alla tua carriera, però, devi pianificare bene le tue mosse, compreso il costo che questo comporta. Ma non preoccuparti, nonostante la situazione attuale possa sembrare poco rassicurante, sei in buona compagnia: in media si cambia lavoro da 5 a 7 volte nel corso della vita.
Oltre a scegliere il nuovo settore a cui dedicarti, è importante che tu consideri la tua situazione economica e quali ripercussioni potrebbe subire. Con i nostri suggerimenti finanziari comprenderai l’impatto che il cambio di lavoro eserciterà sulle tue finanze e potrai quindi gestirle di conseguenza. Se desideri intraprendere una carriera diversa, continua a leggere i nostri consigli per prepararti a questo cambiamento.
Il lavoro che ami: auto-valutazione
Chi non desidera amare il proprio lavoro e trarne soddisfazione? Talvolta però alcuni fattori come stress, stipendio, equilibrio tra lavoro e vita privata, ma anche solo il calo di entusiasmo, generano frustrazione, portano a dubitare della propria scelta e a cercare altrove. Ecco alcuni consigli pratici per aiutarti a soppesare pro e contro prima di cambiare lavoro.
Tieni un diario sulla tua attuale vita lavorativa
Annota gli aspetti quotidiani del tuo lavoro che ami e quelli che non ami. Identifica gli schemi che si ripetono e analizza i successi: riconsidera gli incarichi che hai ricoperto, il lavoro di volontariato o i progetti che ti hanno regalato un senso di appagamento.
Valuta i tuoi interessi, i tuoi valori e i tuoi talenti
Alla luce delle tue competenze, dei tuoi valori fondanti e delle tue aree di interesse potresti scoprire che un hobby che ti appassiona può trasformarsi in una professione. La sostenibilità ti sta particolarmente a cuore? Considera le aziende che si occupano di energia pulita. Hai una passione per la moda? Potresti pensare al settore degli acquisti o della vendita al dettaglio. Sei abile con gli animali? Potresti diventare dog walker di professione.
Valuta le alternative
Decidi se preferiresti trovare un lavoro simile in un’altra azienda, oppure iniziare da zero in un altro campo impegnandoti con la formazione (e le spese correlate)! Considera se vorresti lavorare in un team o desideri lanciarti nel lavoro autonomo.
I costi del passaggio a un nuovo lavoro: fai le tue ricerche
Ora che hai stabilito i motivi che ti portano a cambiare lavoro, è il momento di decidere i prossimi passi. Che si tratti di contattare potenziali datori di lavoro, lanciare una startup o trovare i fondi per riqualificarti, devi comunque fare qualche ricerca. La nostra guida in 5 punti ti aiuterà in questo compito fondamentale per poter cambiare lavoro.
1. Esplora i possibili stipendi
Alcune persone si sentono motivate dai guadagni, altre sono spinte dall’amore per il proprio lavoro. Con una ricerca online potrai scoprire approssimativamente a quanto ammontano gli stipendi per i posti di lavoro e i settori che ti interessano. Ti farai un’idea di quanto potresti guadagnare, che si tratti di un salario minimo o di grosse cifre.
2. Corsi e qualifiche
Le qualifiche da conseguire sono potenzialmente numerosissime, dai corsi online gratuiti alle lauree universitarie. Cerca di capire se per il tuo nuovo posto di lavoro sono necessarie qualifiche, e quali. Se hai bisogno di contenere le spese, puoi prendere in considerazione un percorso da autodidatta o chiedere ad amici e familiari di insegnarti specifiche competenze che già possiedono. A volte le lauree sono finanziate dallo Stato, ma in caso contrario possono costare anche 20.000 € l’anno (e oltre) a seconda dell’università scelta. Inoltre, devi considerare che il corso avrà un impatto diverso sulle tue finanze a seconda della sua durata.
3. Certificazioni professionali
Verifica se il campo che hai scelto prevede l’iscrizione a un ordine professionale per il controllo delle certificazioni del settore o della formazione professionale. Il costo base o “di partenza” è di 100 €, mentre le certificazioni intermedie vanno da 500 € a 1.000 €.
4. Accumula esperienza per introdurti nell’ambiente
Lavorare senza compenso è difficile quando si ha bisogno di risparmiare, ma spesso è essenziale per fare pratica. Considera l’affiancamento sul lavoro, chiedi a eventuali contatti nel tuo campo di farti fare esperienza, o prova con il volontariato. Altrimenti, se nel tuo campo è possibile, proporti come apprendista è sempre un’ottima soluzione per imparare senza dover rinunciare a un piccolo stipendio.
5. Sfrutta i tuoi contatti
Contatta tutti i tuoi conoscenti, vai sui siti web di ricerca del lavoro e iscriviti a gruppi di networking per ampliare la tua cerchia. Crea un profilo su LinkedIn per collegarti con ancora più persone e ampliare la portata delle tue ricerche online.